Il clima e il tempo sono ancora incerti, le cause non sono di certo del tutto naturali e questo si sá, non va per niente bene. Ma la natura ci offre lo stesso i suoi doni preziosi, gli agrumi più dolci, strascico dell’ultimo freddo e una moltitudine di capolini colorati a rallegrare i prati e saziare api golose.
Spesso mi è capitato di sentire di qualcuno che si ritrova piante di Kumquat (mandarino cinese, spesso preso come pianta ornamentale) cariche di fruttini di cui non sa cosa farne e allora ecco due ricette semplicissime per non lasciarne traccia e un’idea per decorare i nostri piatti con i fiori.
Sono Faridè, fotografa acrobatica di tavole imbandite e non solo, storica golosona e anche se sono stata sempre molto attenta alla provenienza di quello che entra nella mia cucina, ho da qualche anno cambiato la mia alimentazione, da quando la frase “diventiamo ciò che mangiamo” mi ha illuminata come un faro. Faccio un sacco di cose ma il posto dove mi sento come se avessi i superpoteri è in cucina: lì sento di avere piena libertà di essere me stessa e non ho mai paura di sbagliare.
Scrivo e fotografo i miei piatti per il blog “neversay.cooking”. In cucina esprimo quello che sento e poi cerco di condividerlo con gli altri come fossimo tutti intorno ad una grande tavola virtuale. Qualcuno l’ha chiamata “la cucina delle sensazioni”. Ho deciso di raccontare le mie storie perché infondo, sono un po’ le storie di tutti e in cucina è dove ci sentiamo di più a casa.